• Ridurre l’impatto ambientale causato dai rifiuti alimentari e dai farmaci scaduti
• Promuovere recupero e redistribuzione delle eccedenze e la riduzione della quantità dei rifiuti, in chiave di realizzazione di un’economia circolare che recuperi i beni non consumati e li redistribuisca un una ottica solidale;
• Promuovere la creazione e la diffusione di modelli di partenariato pubblico-privato attraverso la promozione di accordi di collaborazione tra gli operatori del settore alimentare e farmaceutico e i soggetti donatori;
• Promuovere modelli e strumenti innovativi per accrescere la partecipazione della comunità e ridurre i tempi della redistribuzione per una maggiore efficace delle azioni di contrasto degli sprechi.

 La Coop. Sociale “Il Mandorlo” ha svolto le seguenti attività:

• messa a punto di una metodologia finalizzata all’individuazione, informazione e coinvolgimento della piccola, media e grande distribuzione alimentare nelle diverse fasi di attività di recupero delle eccedenze;
• predisposizione ed attrezzatura degli spazi e dei locali destinati alla raccolta e distribuzione delle eccedenze alimentari nel rispetto della normativa vigente “No Covid”;
• messa a disposizione e adeguamento dei locali destinati allo stoccaggio delle eccedenze;
• individuazione, selezione e formazione di 4 volontari da coinvolgere nelle attività di recupero, stoccaggio e trasporto delle eccedenze;
• promozione e organizzazione con cadenza settimanale dei recuperi alimentari (accordi con le strutture commerciali, attività di selezione e ricerca, stoccaggio, trasporto e sistemazione finale);
• controllo, verifica, inserimento ed elaborazione dei dati;
• consegna delle eccedenze recuperate presso la sede operativa della Caritas di Nardò sita in via Incoronata, 4;
• avvio di una campagna pubblicitaria e di informazione tramite soprattutto i social network per la diffusione e promozione delle finalità progettuali.

Attraverso queste attività la Cooperativa ha consegnato alla Caritas di Nardò 2.460 pezzi di passata di pomodoro da 390 gr. e di 45 pezzi di pasta Filini Gragnano da 6 Kg., per un totale di 1. 229,4 Kg di eccedenze.